Una vita da sponsorizzati

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Il titolo la dovrebbe dire lunga. Ho appena letto un articolo (agghiacciante)

e questo ringrazio LinkedIn che a volte è ultime e ti permette di essere contattato da REALI PREFESSIONISTI. Il titolo dell’articolo cita così :

“Giornalismo online : la dittatura degli algoritmi non risparmia nessuno”

Alt! torniamo indietro. In un tempo non molto lontano, tra sogni e realtà, una sprovveduta (vedi la sottoscritta), compra un dominio a 20 dollari, si fa un mazzo tanto per imparare il linguaggio di wordpress, scrive, scrive, scrive,poi incontra una sua collega, anche lei blogger aspirante giornalista, ed ecco che le nostre menti confrontandosi arrivano ad una conclusione, l’ idea di avviare un giornale cartaceo (che solo a pensarci ora mi vengono i bbbbbrividi!). Da li a poco sarebbe arrivata la “fata turchina” a direzionarci in tutt’altra sorte , cambiamo rotta , e l’idea iniziale si trasforma in GIORNALE ONLINE. Anch’esso declinato per cause polverizzate al vento , per un susseguirsi di vicende non poco colorite, tal volta, assurde.

In un tempo ancor meno lontano, la sprovveduta , appena ha letto l’articolo , ha fatto un flashback di ciò che è stato fin qui. Il fatto è questo : grazie per le vostre visite, le vostre letture ed i vostri commenti. Sul serio. Di certo non ho viste da 500.000 views al giorno però sono molto soddisfatta e di certo non spendo capitali per le sponsorizzazioni destinate a Mark, che sarà pure daltonico, ma per i suoi affari ci vede benissimo. Uno che cambia gli algoritmi così da un giorno all’altro e vi penalizza contenuti virali e talvolta “vitali” per voi. Anche Google, un altro non santo, penalizza contenuti e accessi. si avete capito bene , accessi. Possono decidere le sorti di testate come Huffington Post, Buzzfeed, New York Times e molti altri BIG. Pensate solo allo scandalo ed al clamore alla chiusura di Wired! Non ci resta che affidarci al buon senso delle persone. Il vostro buon senso. Fanpage ad esempi investe 200.000 Euro in ads di Facebook. Si. E finché non sarete ricchi ereditieri, Bill gates o Amancio Ortega dovrete fare affidamento alle vostre risorse, alla vostra bravura e tanacia…

La via del successo ha la deplorevole tendenza a costare molto. Quanto si paga per ottenere quel “goût âcre de la gloire”! Ad un certo punto, il piacere, la soddisfazione e la sofferenza si confondono. – Carlo Gragnani

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2 Comments

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    Niente di più vero i soldi non faranno la felicità ma in molti casi fanno il successo , uno schifo , consentimi la parola ma che ci vuoi fare il mondo va così e perciòcome dice Darwin, bisogna adattarsi !

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