
Ventiquattro ore. Video, foto, boomerang: frammenti di vita estemporanei. Instagram Stories, funzione che il celebre social network ha copiato al meno fortunato Snapchat, non è altro che un modo per rispondere alla classica domanda Cosa stai facendo?
Perché limitarsi alle parole quando si può raccontare la propria vita attraverso le immagini? E soprattutto perché non dare, anche ai momenti più ordinari, un tocco di colore? Condividere foto e pensieri sui social sembrava un punto d’arrivo, ma Instagram Stories ha cambiato qualcosa. Ventiquattro ore la durata dei contenuti online, piccoli pezzi di vita privata regalati ai propri follower. Banalità? Mai! Se un amico ti telefonasse mentre prendi il sole in spiaggia, probabilmente ti limiteresti a dirgli che ti stai arrostendo sulla sabbia. Ma se posti una storia su Instagram Stories, è tutta un’altra musica. Anche le attività più noiose possono essere vendute come esilaranti momenti di divertimento. Aggiungi un filtro, un paio di hashtag, qualche adesivo fancy, una geolocalizzazione cool e il gioco e fatto.