NOTIZIA
Una modella taglia 38 si sfoga su facebook contro la sua agenzia di moda perchè la accusano di essere “grassa”
3 … 2… 1… niente mi è partito l’embolo
e sono partita a razzo. Anche le mie dita assassine per scrivere un articolo su cui voglio riflettere.
L’altro giorno ne stavo parlando con mia madre, a pranzo, la quale esorta e mi dice “lo sai Nayla l’altro giorno stavo guardando un reportage sulle modelle e diceva che non mangiano per 3 giorni per essere ancora più asciutte (e quindi magre, al limite dell’anoressia) ? Solo liquidi,nient’altro che liquidi”. Al momento l’unica mia reazione è stata annuire ed esortare con un “Davvero????”.
Ultimamente con il fatto che vomito spesso per via delle nausee, più di una volta, mi è capitato di pensare alle ragazze anoressiche. Attualmente la mia condizione è temporanea data da ormoni etc ma LORO, che tutti i santi giorni devono affrontare un disagio del genere, è terribile. Davvero. Provo un senso di disagio solo a pensarlo. E leggere notizie del genere poi , ancor meno.
Lo so, è da una vita che sfilano in passerella ragazze magrissime, il punto è :perchè farle arrivare all’estremo? Non era per caso fica anche Marylin Monroe con le sue abbondanze al posto giusto?
Gli stilisti sono (molto) facilitati a lavorare sui manichini : meno tagli, meno tessuto, meno modellazioni complicate , meno pinces…per la serie “l’abito cade meglio su un manico di scopa che su un vaso di Pandora”.Ecco, però a me cadono altamente le palle se devo proiettare la mia immagine con lo stesso vestii che mi proponi in passerella caro stilista. Perché non fate sfilare dei manichini davvero allora? Vi immaginate una sfilata con manichini che scorrono in automatico? Sarebbe una bella provocazione.
Bisognerebbe seguire la legge francese :
stop alle mannequin troppo magre. E chi sgarra rischia multe fino a 75mila euro e sei mesi di carcere. il Bmi (Body mass index, cioè indice di massa corporea) di ciascuna ragazza dovrà essere indicato su un apposito certificato, siglato da un medico del lavoro abilitato. E se l’indice sarà inferiore a 18 (pari a quello di una donna alta 1,75 metri e di 55 kg di peso), niente sfilata.
Un cambiamento si è avvertito anche dagli israeliani : nello Stato ebraico, dal 2013, è vietato far apparire sia in sfilate dal vivo sia in fotografia, su qualunque mezzo, modelle che abbiano un Bmi inferiore a 18,5.
Non dico che dobbiamo arrivare da un estremo all’altro, per carità. Ma promuovere modelle che assomiglino a tavole da surf tristi e angosciate anche NO GRAZIE. Un giusto equilibrio è quel che ci vuole.
Lush ha fatto scalpore per il suo ultimo manifesto pubblicitario con le quattro donne nude con tanto di tatuaggi e cellulite (che poi anche le modelle ce l’hanno la cellulite) risultate successivamente offensive al punto tale da essere bandite perchè pornografiche. Ma, secondo voi , avrebbe fatto lo stesso effetto se fosse stata una pubblicità con il sedere perfettamente photoshoppato a modi Victoria Secret? Il dubbio rimane.
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Ciao mi chiamo Nayla, non sono perfetta , ho la cellulite anch’io , appena potrò farò del sano sport per mantenermi in forma e sono felice lo stesso,anche se non ho un vmi inferiore a 18. Ci saranno giorni in cui mi sentirò con qualche chilo di troppo, amen , rimedierò senza esagerare.