STRALCI DI VITA QUOTIDIANA : SEI INCINTA?

Ero lì ,comodamente seduta su una delle sedie grigie , fuori dal benzinaio , tra il via vai delle macchine , che passano, si fermano , si riforniscono , pagano e se ne vanno. In attesa (posso dirlo in tutti i sensi) che la mia macchina tornasse nelle sembianze di come quando l’avevo appena comprata. Messa a nuovo, profumata e brillante.

 

[Sapevo dell’esistenza dei collezionisti di monete e francobolli, ma gli appassionati di foulard? Chi l’avrebbe mai detto?Stranamente forse mi trovavo al posto giusto al momento giusto per far fronte alla domanda : a quanto pareva , alcuni di questi foulard erano più facilmente reperibili in Europa. E, ciliegina sulla torta, avevo stretto una germogliante amicizia elettronica con una consigliera fidata. Che questa Grace (che nome azzeccato!) avesse una sorta di dottorato in Hermès? Potevo solo ringraziare la buona stella che me l’aveva fatta incontrare. Se la mia visione aranciata del futuro non era troppo campata per aria, non avrei dovuto rinunciare al pigiama ancora per un pezzo.]

– tratto da il cacciatore di Birkin , Michael Tonello

E proprio mentre leggevo il mio ultimo investimento cartaceo per la mia libreria, sempre in attesa, sentii una vocina esclamare

“ciao!”

Alzai gli occhi e riconobbi subito la ragazza che lavora dal benzinaio e mi affrettai a rispondere

“ciao!”

…

Venti secondi di attesa e lei mi disse

” scusa non vorrei fare brutta figura, tu sei così margina e …” (parole pronunciate fissandomi la pancia)

capii e mi affrettai a dire

“si sono incinta”

Lei “ah ecco!Bene dai allora ci vediamo”

accompagnato da un sorriso del tipo “auguri stampato in faccia”.

Mi misi a sorridere e pensai. Bene i casi sono due, o forse tutti e due,  o è l’effetto di questa chemisier che mi fa esclamare al mondo “sono in attesa e mi vesto da tale” oppure incomincia a lievitare la pancia. Mah , va bè. Ora immaginate se non lo fossi stata, una tragedia per una donna ,no? Era una chiara dichiarazione del “sei ingrassata e te lo dico pure”…scherzi a parte, per me tra un po’ inizierà il periodo “che cappero mi metto versione mamma in lievitazione”. Ma possibile che nessun designer si degni SERIAMENTE di creare delle mise cool per donne incinta? MISEria proprio, eh? E come dicono quei due (Dolce&Gabbana) VIVA LA MAMMA!