FASHION INTERVIEWS : VALENTINO ODORICO – RUNWAY ITALY

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Runway è una rivista di moda: qui l’interesse per la moda è essenziale!

                                                                           -Il diavolo veste Prada

Voglio ricollegarmi a questa celebre frase tratto dal film Il diavolo veste Prada per introdurre la fashion interview del direttore editoriale della testata Runway Italy.

Lui è Valentino Odorico.

L’ultimo evento in cui ci siamo visti era stato quello della famosa stilista russa dove tu curasti la parte della stampa, mettendo in piedi tutto a tempo di record (solo un mese per organizzare il lancio della designer, il giorno prima della fashion week) di tempo ne è passato ed ora che progetti ti aspettano?
Quella è stata una bella avventura, riuscita anche grazie alle persone che hanno lavorato al progetto. Oggi sto tessendo una serie di collaborazioni per creare una rete che unisca i migliori professionisti in fatto di moda, pr, corsi, editoria, stile ecc ecc, per offrire un pacchetto completo di servizi per la comunicazione.
Oltre questo continuo le mie collaborazioni con radio, tv e testate giornalistiche; tutte esperienze che mi regalano un sacco di soddisfazioni.

L’uscita di Runway Europe (dove tu sarai direttore editoriale) ormai ha i giorni contati,a quando il lancio?
Runway è stata un’altra grande sfida! Il numero sarà disponibile a partire da metà settembre.

Parlaci di Runway…
Per quello che posso dire Runway è un progetto che è nato giorno per giorno. Sarà disponibile da subito nelle edicole della Svizzera e, come primo numero, sarà il biglietto da visita per case di moda e gente del settore. Le rubriche spaziano dalla moda donna e uomo (con le principali collezioni), ma sfociano anche nel design, arte, fotografia, architettura: una visione a 360 gradi sul mondo del bello e dell’eleganza!
Certamente l’obbiettivo è il suo sviluppo cartaceo e una proiezione nel web.

E’ stato difficile il percorso?
Come ogni progetto nuovo ci sono problemi e questioni che nascono poco a poco; il percorso per quanto mi riguarda è stato impegnativo ma, vedendo ora il risultato, direi che la strada scelta è quella giusta.

Come ci hai anticipato prima ti occupi di tv,radio magazine…cosa ti soddisfa maggiormente?
Onestamente tutto! Sono mondi molto diversi ma vicini: la radio mi diverte immensamente, la televisione di regala una visibilità enorme e un approccio con il pubblico molto particolare. Con la carta stampata (ma anche con il web) invece ci sono nato: hai tempo per riflettere su temi, foto, frasi da usare. Sono tre realtà affascianti che metto in interconnessione e questo mi aiuta a sviluppare idee incatenando i vari linguaggi.

Da quando hai iniziato ad approcciarti al mondo della moda?
Sono una decina di anni. La moda non è stata da sempre la mia passione. A dire il vero è nata poco per volta quando, entrando in contatto con varie realtà, ho scoperto quello che gira attorno al pianeta fashion: ricerca, dettagli, passione, tessuti, cuciture, mood di collezioni. La moda mi appartiene da quando ho imparato a viverla come forma d’arte.

L’ultima sfilata che ti è rimasta impressa…
Direi la collezione uomo di Fendi: riuscire ad unire la semplicità al lusso estremo in modo sublime. Mai una cosa di troppo, mai una cosa mancante. Fantastica!

Cosa non deve mai mancare nell’armadio di un uomo…
Un completo elegante, la camicia bianca e un paio di jeans.

Le tendenze per l’uomo ai 14/15 che più apprezzi e perché
Direi l’idea presentata da molte maison: lo SPORT – COUTURE; unire la sportività, l’immediatezza dei capi, la comodità, con l’eleganza, il glamour e la sofisticatezza. Mi piace vedere un uomo che indossa “un abito per tutti i giorni” ma che gli regala una nota ricercata.

Valentino non si fa mancare niente e oltre a tutti i suoi impegni ha anche una linea di gioielli dove sono incise queste parole

siamo tutti portatori sani di unicità.

Parole incise che ricordano l’essenza del messaggio, parlano di una dichiarazione, rimandano ad una sorta di “buona malattia” di cui tutti siamo affetti e per la quale c’è la speranza che non si trovi mai un antidoto: l’unicità.

Grazie per l’intervista e alla prossima FASHION INTERVIEW.

Valentino Odorico

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